Petrachi presentato ufficialmente come nuovo direttore sportivo della Roma dopo 10 anni di Toro, storia di una notizia che si sapeva già da tempo

E’ ufficialmente iniziata l’era di Gianluca Petrachi alla Roma. Il nuovo direttore sportivo è stato presentato questo pomeriggio con una conferenza stampa che non nasconde nessuna sorpresa. Era da tempo ormai che le voci sul possibile passaggio dell’ex ds del Toro ai giallorossi si rincorrevano e si facevano sempre più concrete. Tanti silenzi e un lavoro, da parte di Petrachi, già in ottica giallorossa come per il nuovo allenatore: beccato con le “mani nella marmellata”, Petrachi con Fienga a Madrid per chiudere con Fonseca. Un addio al Toro dopo 10 anni, un addio non senza malumori e su cui lo stesso Petrachi è tornato a inizio della conferenza: “Faccio questa premessa: vorrei ringraziare tutto il popolo granata che mi ha sostenuto in questi anni di lavoro. Non l’ho fatto prima perché per varie ragioni non ho fatto dichiarazioni ufficiali. Ma ci tenevo. Per me oggi parte una nuova sfida con l’ambizione di far bene“.

Petrachi: “Al Torino volevo un giocatore dello Shakhtar”

Gianluca Petrachi non parla del Torino, solo all’inizio, con parole che sembrano voler essere una sorta di giustificazione, giustificazione che però arriva in netto ritardo e come succede di solito, la toppa è peggio del buco. Il nuovo direttore sportivo della Roma poi si concentra sulle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa e parte dalla ricostruzione della Roma: “Questo dovrà essere l’anno zero della Roma. C’è da ricostruire un senso di appartenenza intorno all’AS Roma e io proverò a farlo. Sono orgoglioso di essere in un club così”. Petrachi su Fonseca torna per un attimo sul Toro: “Seguivo già da tempo mister Fonseca. Lo seguivo per un giocatore dello Shakhtar Donetsk da portare al Torino”.

Torino-Roma: analogie sul mercato

Nella conferenza stampa di presentazione come nuovo direttore sportivo della Roma, Gianluca Petrachi non nomina quasi mai il Torino e il presidente Cairo, ma nel rispondere ad una domanda sugli acquisti da fare e sul budget che avrà a disposizione è tornato sull’esperienza in granata: “Budget? Non sono mai stato abituato a lavorare con un budget. Cairo non mi diceva mai: “puoi spendere x, y,…”, quindi a Pallotta non ho chiesto il budget”.

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ultimo aggiornamento: 04-07-2019


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DSR
DSR
6 anni fa

Angelo62, c.è stato un malinteso tu capisci bene l’italiano…Mi riferivo anche a te….Tu sei un pagliaccio..chiaro?

mas63simo
6 anni fa

Certo… se però quando te lo da tu prendi due paracarri come Nyang e Zaza e spendi 34 mil. Non ci fai una bella figura.

Sergio (Plasticone69)

Cairo e petracchio : siamo d’accordo?
Ah siete d’accordo!!

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